Ballottaggi, Pietro Senaldi: "La sinistra è come la Juve di Luciano Moggi. Serve una Calciopoli". Perché il voto è "truccato"
Il condirettore di Libero Pietro Senaldi commenta la situazione post voto: "Serve una Calciopoli della politica, che faccia piazza pulita di tutti coloro cui piace vincere facile con l'aiuto dell'arbitro. Il centrosinistra ha trionfato alle amministrative, benissimo. Però mi piacerebbe vivere in un Paese civile, in cui cioè all'indomani del voto non si scopre che l'inchiesta che infamava la Regione Lombardia sul Pio Albergo Trivulzio viene archiviata, che l'inchiesta contro il padre di Matteo Renzi viene archiviata, che il braccio destro di Giuseppe Conte Domenico Arcuri viene incriminato per peculato perché un suo amico avrebbe fatto una cresta di 80 milioni di euro sulle mascherine. Non solo: mi piacerebbe vivere in un Paese civile, in cui il giorno prima delle elezioni non si scopre che lo spin doctor di Matteo Salvini ha fatto festini con la droga e l'indagine va già verso l'archiviazione; e non spuntano dopo tre anni di inchiesta i video contro Carlo Fidanza (FdI). Mi piacerebbe che al prossimo giro si giocasse pulito. Perché così la sinistra è come la Juventus di Luciano Moggi".