Cgil in piazza, Pietro Senaldi: "La sinistra sfila contro i fascisti o contro Luciana Lamorgese?"
Pietro Senaldi, condirettore di Libero, dedica il suo video editoriale di oggi alla manifestazione organizzata per domani a Roma dalla Cgil. "Una manifestazione quanto mai inopportuna", dice Senaldi che spiega: "Non perché la Cgil non debba manifestare se l'assaltano, però domani dovrebbe essere il giorno del silenzio elettorale e allora francamente utilizzare a scopi politici questa manifestazione dal mio punto di vista è sbagliato". "Poi", prosegue il direttore, "non si capisce se la Cgil manifesta contro i fascisti che sono in carcere o contro Luciana Lamorgese visto che è stato il ministro dell'Interno, per sua stessa ammissione, ha acconsentito ai fascisti di andare verso la sede della Cgil. Lo avevano annunciato due ore prima e per evitare guai peggiori, ha detto Lamorgese in Parlamento, è stato consentito questo". "A margine", puntualizza Senaldi, "ci sono state svariate decine di assalti alla sede della Lega senza proteste, senza che a nessuno gliene fregasse assolutamente niente". Il direttore spiega il perché di questa riflessione: "È da condannare l'assalto alla Cgil, però bisogna dire che in Italia si punta sempre il faro su quello che conviene e mai si racconta la realtà così com'è. Esempio chiarissimo sono i novax". Spiega Senaldi: "Oggi entra in vigore l'obbligo del green pass sui luoghi di lavoro e francamente, a parte qualche disordine non dissimile da un venerdì di sciopero di ottobre al quale abbiamo assistito da quarant'anni a questa parte, non si notano questi grossi disagi".