Geloni a mani e piedi, "come l'assideramento": l'ultimo "effetto collaterale" del Covid
Avete mai sentito parlare dei geloni da covid? Ebbene, una ricerca, da poco pubblicata, offre qualche nuovo elemento per spiegare le infiammazioni alle dita, specialmente dei piedi, osservate in diversi pazienti colpiti dal Coronavirus. Lo studio è particolarmente significativo per la loro somiglianza con i danni che alcune persone predisposte sviluppano, dopo una prolungata esposizione in ambienti freddi e umidi, con i cosiddetti geloni. Medici e ricercatori avevano ipotizzato che la condizione si verificasse in seguito a un’anomala risposta immunitaria, indotta dalla necessità di contrastare l’infezione da Coronavirus. Gli autori del nuovo studio dicono di avere identificato le parti del sistema immunitario responsabili del fenomeno. La migliore comprensione del meccanismo dovrebbe fornire nuovi spunti per sviluppare terapie che riducano questi e altri sintomi della Sars. Già nel corso del 2020 diversi medici avevano segnalato di avere riscontrato infiammazioni alle dita simili ai geloni tra i loro pazienti colpiti dal Covid.
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