Milano, i taxi si difendono con le telecamere: "Bici, monopattini e movida violenta, le strade sono troppo pericolose"
Alla ripresa della vita quotidiana dopo le limitazioni causate dalla pandemia a Milano si è accompagnato un aumento di microcriminalità e indisciplina stradale; mentre la vita notturna è diventata più pericolosa. Lo testimonia chi sulle strade ci lavora, cioè i tassisti. Tanto che sono sempre di più quelli che hanno installato telecamere a bordo sia verso l'esterno che verso l'interno dell'abitacolo. Anzi sono le stesse società a fornire questo strumento che salvaguarda il tassista e i passeggeri. Oggi siamo nella sede di radiotaxi 8585 con il Consigliere d’amministrazione Davide Pinoli, il tecnico installatore Marco Ventrice e Marco Schiavon, tassista. A luglio scorso la Regione Piemonte ha stanziato un contributo all’installazione di telecamere a bordo pari a 500 euro per ogni taxi. In Lombardia per ora nulla si è mosso, ma la sicurezza sulle strade sembra essere ogni giorno più a repentaglio, tanto che gli stessi tassisti consigliano l’adozione di questa misura a tutti gli automobilisti.