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Bonus comunali, i sindaci non hanno più scuse: quanti soldi ha stanziato Mario Draghi
Affitti, bollette, buoni spesa. I Comuni non hanno più scuse. I servizi alle famiglie in difficolta devono e possono essere erogati. Se fino ad ora i sindaci hanno tentennato con il pretesto delle casse vuote. Ora i soldi ci sono, eccome. Il decreto sostegni bis voluto da Mario Draghi ha infatti stanziato, e già ripartito, 500 milioni di euro per misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche. A beneficiare dei fondi sono ben 7.074 comuni. A fare la parte del leone, ovviamente, sono le grandi città. Roma e Napoli, ad esempio, hanno ricevuto 12 milioni, Palermo 8, Milano 6 e Torino 3 e mezzo. Ma nell'elenco ci sono anche minuscoli centri abitati come Arsita, in Abruzzo, a cui sono andati 3mila euro o Percile, nel Lazio, che ha ricevuto appena 888 euro. Pochi o tanti che siano, si tratta di soldi che adesso vanno usati. E non per risanare le finanze degli enti, ma per aiutare chi ha più bisogno.
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La Postina con Zanellato diventa Dotta
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