Cerca
Cerca
+

Marilyn Monroe, la più bella tra le belle condannata da Andy Warhol a un'impietosa omologazione

La Pop Art è il frutto della società e della cultura americana degli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso immersa in un nuovo paesaggio urbano affollato di immagini del cinema, della televisione e dei cartelloni di propaganda. I popartisti si avvalgono dello stesso linguaggio utilizzato dalle pubblicità, risultando così la loro arte perfettamente aderente alla società dei consumi che l’ha prodotta. L’artista diventa un puro manipolatore di immagini, oggetti e simboli d’uso comune isolati visivamente dal loro contesto noto, combinati con nuovi materiali e rielaborati con tecniche diverse. Sofia Lipoli, in questa nuova puntata di Art of Change, porta ad esempio il più celebre dei dipinti Pop: la Marilyn, realizzata da Andy Warhol subito dopo la morte prematura della Monroe, diva irraggiungibile di Hollywood. Il ritratto di Marilyn, sorridente e apparentemente spensierata, è sottoposto a un processo geniale e perverso, che cambia per sempre l'approccio alla figurazione dettandone i destini. Il dipinto è capace di tramutare la diva in un'icona universale di imperitura bellezza ma anche di condannarla a una nuova, impietosa omologazione.

Dai blog