Mario Draghi, pieni poteri per sempre? Il "trucco" per rinnovare lo stato d'emergenza
Il Tg di Libero apre oggi con una domanda che si fanno tutti: quanto durerà lo stato d’emergenza? Lockdown duro, mascherine, guanti e chiusure, riaperture e poi di nuovo chiusure: è così dal 31 gennaio 2020. La legge dice che la durata dello stato di emergenza di rilievo nazionale non può superare i 12 mesi, ed è prorogabile per non più di ulteriori 12 mesi. Il che significa che non si potrà andare oltre il 31 gennaio 2022. A quel punto Regioni e Comuni riprendono appieno i propri poteri «commissariati» dal Governo. Ma se le varianti del covid prendessero il sopravvento Mario Draghi ricominciare daccapo la conta del 24 mesi. Con tutto ciò che ne consegue. LiberoTg prosegue con il polverone sollevato dall’ordine del giorno accolto dal governo secondo cui i professionisti sanitari devono essere autorizzati ad andare in tv. Durissima la reazione di Matteo Bassetti, direttore della Clinica malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova: "Non si può mettere un bavaglio a medici e professori universitari che parlano di come evolve una malattia infettiva, limitare la libertà di parlare sarebbe gravissimo, scandaloso, questo è fascismo". Allo "sportello online" di Agenzia delle Entrate-Riscossione è dedicato un altro servizio del Tg: si potrà dialogare e chiedere assistenza in modo semplice e veloce da pc, smartphone o tablet, senza la necessità di muoversi da casa. Lo "sportello online" consente di relazionarsi con l'Agenzia in tempo reale, con la possibilità di svolgere le stesse operazioni disponibili allo sportello fisico (ad es. informazioni, assistenza per richieste di rateizzazione, di sospensione o di rimborso). I primi appuntamenti "a distanza" partiranno dal 27 settembre, ma già da oggi, i contribuenti possono prenotarsi. LiberoTg continua con la sindaca di Roma Virginia Raggi che ha denunciato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti sulla questione cinghiali perché non si occupa del problema. Di problema però a questo punto ce n’è un altro. Se i sondaggi che danno in testa il candidato del centrodestra Enrico Michetti fossero confermati, chi arriverà al ballottaggio tra la Raggi e il candidato del Pd Roberto Gualtieri per vincere dovrebbe attirare su di se il voto sia degli elettori democratici sia di quelli del movimento cinque stelle: operazione che la querelle sui cinghiali complica parecchio. Infine un servizio sui segreti delle star per mantenere la linea. Tra le diete più strane e, sembrerebbe efficace, c’è la “dieta dei pugni” di Victoria Beckham. Si tratta di ingerire ogni giorno un pugno di alimenti a base di proteine e niente più. E sulla Beckam pare proprio che funzioni.