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Green Pass, il decreto in Gazzetta ufficiale: punto per punto, come cambia la nostra vita al lavoro

LiberoTg apre oggi con la pubblicazione, in Gazzetta Ufficiale, del decreto legge che rende obbligatorio il green pass nei luoghi di lavoro dal 15 ottobre al 31 dicembre. L'obbligo della certificazione verde si estende dunque a tutti i lavoratori, tanto del settore pubblico quanto del privato, che dovranno dimostrare di essere vaccinati (anche una dose) a meno di non affidarsi a spese proprie all'esito negativo di un tampone molecolare valido 72 ore o antigenico (48 ore). La novità riguarda chi non ha il green pass: non perde il posto ma è assente ingiustificato fino alla presentazione del documento. Per le imprese private con meno di 15 dipendenti dopo il quinto giorno di assenza, il datore di lavoro può sostituire l'addetto per un massimo dieci giorni, rinnovabili. Resta comunque aperto il tema del controllo dei green pass che ricade sul datore di lavoro. Si prosegue con la storia di un imprenditore di Melbourne, in Australia, che sperava di lasciare in eredità la propria impresa di costruzioni al figlio. Invece ha dovuto licenziare perché il rampollo è un no vax convinto. E sempre a proposito di prole, c’è tempo fino al 30 settembre per richiedere l'assegno unico per i figli. Il mese sta per finire e la richiesta per il trimestre che va da luglio a settembre è stata presentata solo dal 20% degli aventi diritto. Eppure, la misura prevede l'erogazione di un importo che va da 30 euro mensili a figlio per chi ha un Isee che supera i 40mila fino a 167 euro mensili per chi ha un Isee fino a 7mila euro. In altre parole, chi ha tre figli e un reddito basso potrebbe arrivare ad incassare quasi 2mila euro nel trimestre. Ma bisogna affrettarsi. Il Tg di Libero prosegue con una buona notizia riguardo al vaccino: i malati di cancro, non solo possono fare il vaccino anti-Covid senza subire più effetti collaterali rispetto agli altri, ma hanno anche una risposta immunitaria appropriata. È quanto emerso al congresso annuale della Società europea di Oncologia Medica. Gli scienziati suggeriscono che una terza dose di "richiamo" potrebbe aumentare ulteriormente il livello di protezione. Infine un servizio dedicato a Jessica Rabbit. Disney ha deciso di cambiare il finale del cartone animato: ino ad ora Jessica era la vittima, intrappolata nel bagagliaio della macchina, ma ora prenderà parte all'avventura nei panni di investigatrice privata. La signora Rabbit appare con un grosso martello in mano, pronta a colpire. E ci sarebbe anche un cambio di look per la donna dai capelli rosso fuoco, Con l'intento di emanciparla e renderla meno sexy.