Alessandro Sallusti contro i no-vax: "La libertà ci obbliga a vaccinarci. Draghi, Mattarella e due terzi degli italiani fanno parte del complotto?"
Il direttore di Libero Alessandro Sallusti contro i no-vax: "Il presidente del Consiglio Mario Draghi nei giorni scorsi ha apostrofato come vigliacchi i no-vax che protestano anche ricorrendo alla violenza, cosa di cui persino noi siamo stati vittima sabato sera; il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ieri ha detto che la vera libertà è quella di vaccinarci e chi non lo fa mina la libertà altrui. Allora mi chiedo, è possibile che le due persone più amate dagli italiani, lo dicono tutti i sondaggi, Mattarella e Draghi, siamo parte di un complotto internazionale che mira a sospendere la democrazia in questo Paese? La risposta è ovvia, no, né Draghi né Mattarella fanno parte di alcun complotto. Semplicemente hanno la responsabilità di tirar fuori il Paese dall'emergenza Covid e l'unica strada è quella di vaccinarci. Ora, siccome molti italiani sono ancora scettici a farsi il vaccino si parla di obbligo: bisogna intendersi sulle parole. Obbligare a vaccinare non vuole dire mandare i poliziotti nelle case dei renitenti con una siringa in mano. Significa una cosa semplice: se si vuole accedere a tutte le libertà previste dalla Costituzione proprio in base alla Costitiuzione bisogna fare il vaccino. Altrimenti si perdono dei diritti. Questo è il momento di assumersi delle responsabilità e non di parlare di caccia alle streghe urlando che la democrazia è stata tradita", conclude Alessandro Sallusti.