Pozzuoli, un caso eclatante in ospedale: no-vax, la testimonianza dalla terapia intensiva
Da Nord a Sud la tendenza è ormai radicata: quasi il 100% dei nuovi ricoverati in terapia intensiva o nei reparti Covid non è vaccinato. Il caso più eclatante in questi giorni è quello dell’ospedale di Pozzuoli dove su 24 degenti, 23 non sono immunizzati. E non è un caso. La tendenza è così in tutta Italia. A confermarlo è Alessandro Vergallo, presidente nazionale dell’Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri. In un’intervista rilasciata a Repubblica, Vergallo spiega come “nelle rianimazioni, ormai, la percentuale di ricoverati non vaccinati è di oltre il 94% e questo a dispetto di chi sostiene la scarsa efficacia del vaccino sulla variante Delta”. Il medico rivela anche che "chi entra in terapia intensiva è sotto i 50 anni” e che “l’età media dei ricoverati nei reparti di emergenza a causa del Covid è di 30 anni”. Non certo un caso, visto che la fascia più colpita, quella fra i 30 e i 55 anni, è anche quella più refrattaria al vaccino.