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Pietro Senaldi contro Joe Biden: "Che vergogna gli sguardi all'orologio al funerale dei marines. Gli insulti dei parenti delle vittime? Giusti"

Il condirettore di Libero Pietro Senaldi dedica il suo video-editoriale di oggi al presidente americano Joe Biden. "L'ultima che ha fatto", ricorda Senaldi, "è quella di farsi sorprendere a guardare con impazienza l'orologio durante i funerali dei marines vittime dell'attentato in Afghanistan guadagnandosi, ovviamente, gli insulti dei parenti dei soldati morti". "La settimana prima", fa notare il direttore, "si era presentato in conferenza stampa promettendo vendetta ma piangendo come una vite tagliata: il che ha dato un'immagine di debolezza straordinaria di quella che era una volta la potenza più forte del mondo e ha galvanizzato l'Isis e i talebani che ovviamente traggono maggiore forza e motivazione nel vedere il nemico con il ginocchio piegato". Senaldi ricorda che il disastro di Biden parte da lontano ma ha a che fare con la fine del rapporto privilegiato tra Stati Uniti e Europa a vantaggio di aperture verso altri scenari come quello cinese. "Abbiamo visto che fine ha fatto il rapporto tra Stati Uniti e Cina che Obama ha cercato in odio alla Russia di Putin", puntualizza il direttore. "Ora gli Stati Uniti se ne vanno dall'Afghanistan e tutto lo scenario asiatico viene spartito tra Cina e Russia che ora fanno accordi mentre l'Occidente ha alzato le vele e se ne è andato da tempo".

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