Vaccini, Astrazeneca è un mistero: milioni di dosi dimenticate
Per mesi è stato al centro del dibattito sui vaccini, creando fronti contrapposti. AstraZeneca, ora, è diventato un problema. Non lo chiede più nessuno Stato. In Italia, da inizio luglio, non ci sono consegne. Le 585mila dosi settimanali somministrate a fine giugno, quando pure il problema delle trombosi era emerso da un paio di mesi, si sono ridotte alle attuali 26mila: quasi tutti richiami. Il Lazio ha dichiarato che esaurite le scorte procederà solo con i vaccini a Rna, Pfizer e Moderna. Diverse Regioni hanno restituito le fiale al commissario per il Covid, Francesco Figliuolo. Il governo, all'inizio di agosto, ha donato 1,4 milioni di dosi alla Tunisia. Il problema riguarda anche Johnson&Johnson. A metà luglio quasi metà delle fiale di questo vaccino era ferma in frigorifero. Peccato solo che i vaccini contro il Covid scadano. La durata di AstraZeneca ad esempio è di sei mesi, come per Pfizer e Moderna, mentre sono quattro per Johnson&Johnon.