Coronavirus, allarme vaccino Moderna: "Fiale contaminate", ritirato mezzo milione di dosi
Dopo la paura dei mesi scorsi provocata, in alcuni casi, dal vaccino Astrazeneca, ora è Moderna a far preoccupare. Prima considerato uno degli antidoti più sicuri contro il Covid, l'allarme è emerso a seguito di 3 lotti risultati contaminati in Giappone, che infatti ha deciso in via precauzionale di sospenderne l'utilizzo. Si tratta, in particolare, di oltre un milione e mezzo di dosi che, pur sigillate, presentavano “corpi estranei” all'interno. Subito Takeda, il gruppo farmaceutico che importa Moderna a Tokyo, ha fatto sapere di avere sospeso l'uso di questo vaccino e di avere chiesto all'azienda statunitense un'indagine accurata per conoscere l'accaduto. Anche la Spagna, una delle sedi dove si produce Moderna per l'Europa, ha avviato un'inchiesta sulla contaminazione delle fiale pur senza fermare la campagna vaccinale. Resta da capire cosa farà l'Italia dove Moderna continua ad essere somministrato e considerato uno dei meno a rischio insieme a Pfizer.
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