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Greta Thunberg demoralizza anziché mobilitare: parlano gli psicologi, così il suo allarmismo fa male all'ambiente

Più ne parla e meno ci si mobilita. Già, potrà sembrare un paradosso, ma la crociata ambientalista lanciatata da Greta Thunberg sta provocando l'effetto opposto.  I messaggi che lancia la giovane attivista svedese, l'ultimo è il solito anatema contro gli adulti che tradiscono i giovani, vengono ricevuti, ma possono avere l'effetto opposto a quello desiderato. In pratica Greta demoralizza, anziché mobilitare la gente.  A sostenerlo, con dati e analisi, un articolo pubblicato su Science. Elise Amel, docente di psicologia dell'Università di Sant Thomas,  nel Minnesota,  spiega le motivazioni del fallimento delle campagne di educazione ambientale e di sensibilizzazione, adottate fino a pochi anni fa. L'utilizzo della paura e del senso di colpa, non sono il metodo più efficace per mobilitare le persone. Anzi, il senso di colpa può ottenere il risultato opposto e quindi portare le persone a evitare del tutto la questione del riscaldamento globale.

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