Coronavirus e Green pass, la linea dura di Federmeccanica: i sindacati si spaccano
“Nessun obbligo di vaccino ma costi dei tamponi a carico dei lavoratori. E chi non accetta resta a casa senza stipendio". Questa la posizione del presidente di Federmeccanica, Federico Visentin . La strada può essere quella di un aggiornamento del protocollo sulla sicurezza ma "non possiamo permetterci di perdere tempo. Se c'è la volontà va fatto subito"; o serve una posizione del Governo che "non lasci dubbi. Posizioni deboli fanno male" queste le parole di Visentin. Per le associazioni di categoria intervenute sulle questione mense, si al green pass , ma con regole che siano chiare ed è stato richiesto un incontro immediato con il governo. Non sono mancate le prime proteste, come quelle degli agenti di polizia da Milano a Trieste, dove richiedono l’immediata sospensione dell’efficacia della circolare con il divieto di accesso a mense di servizio per il personale senza il Green pass.
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