Attacco hacker nel Lazio, chiesto un riscatto di 5 milioni di euro: indiscrezioni, chi c'è dietro l'offensiva

04 agosto 2021

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Il Tg di Libero apre oggi con gli immunizzati italiani con il vaccino Sputnik che non hanno diritto al green pass perché il siero non è stato autorizzato da Ema e Aifa. In pratica sono nel limbo, nonostante doppia dose di vaccino ed anticorpi. La commissione europea, che ha riconosciuto i certificati rilasciati dal Vaticano e da San Marino, non ha ancora dato il via libera al vaccino russo. Si prosegue con la cronaca e l’operazione dei Nas sulle nostre spiagge per verificare la sicurezza anti-covid. Il risultato è che uno stabilimento su tre è risultato fuorilegge. Nel dettaglio: gli ombrelloni non erano abbastanza distanziati, mancavano le mascherine e i dispencer per disinfettare le mani, assenti anche i termometri per misurare la febbre ai clienti e i cartelloni con le informazioni anti-Covid all’ingresso. LiberoTg prosegue con il riscatto di cinque milioni di euro in bitcoin chiesti alla Regione Lazio dai pirati informatici dopo l’attacco informatico. Secondo le prime ricostruzioni dei tecnici che stanno indagando sul caso l'operazione criminale sarebbe partita dalla Russia per poi rimbalzare, prima di arrivare sul pc di casa del dipendente di Frosinone della società regionale Lazio Crea, sulle reti di Austria e Germania. È da lì che gli hacker sono riusciti ad introdursi nei database dell'ente guidato da Nicola Zingaretti, dove hanno bloccato non solo i dati on line, ma anche quelli di back up, che misteriosamente non sono stati messi al sicuro. Dal Palazzo della Pisana sostengono che non c'è alcuna intenzione di pagare. Dagli “esteri” arriva il servizio su Anthony Fauci accusato di aver finanziato gli studi sul “guadagno di funzione” al laboratorio di virologia di Wuhan, in Cina dove tutto ebbe origine. Davanti al Congresso, a Washington, Fauci lo ha negato ma, durante un’audizione pubblica, il senatore Rand Paul lo ha accusato di mentire mettendogli di fronte agli occhi un documento intitolato «Scoperta di un ricco pool genetico di coronavirus correlato alla SARS di pipistrelli», nel quale appaiono i dettagli della collaborazione fra scienziati americani e cinesi. Ora, spuntano alcuni messaggi di posta elettronica di Fauci, ottenuti chiedendo l’accesso agli atti pubblici, nei quali risulta che lo scienziato era stato informato già nel gennaio del 2020 che il virus sembrava stato fabbricato in laboratorio. L’ultimo servizio del Tg è dedicato a Federica Pellegrini, eletta membro del Cio. La campionessa di nuoto, che domani compie 33 anni, resterà in carica fino al 2028. E come membro del Cio sarà nella sala dei bottoni dove si prenderanno decisioni importanti. Come ad esempio la scelta della sede dove si svolgeranno le prossime olimpiadi, che ha ovviamente un enorme valore economico e un peso politico non indifferente.