Riapertura delle discoteche, i giovani vogliono tornare a ballare ma in sicurezza
A differenza del 2020 quest'anno le riaperture delle discoteche tardano ad arrivare. Ma nel momento in cui dovessero riaprire i ragazzi ci torneranno o prevarrà il timore dei contagi? In realtà il timore di contagio tra i giovani, al di là della discoteca, è abbastanza basso e quindi in moltissimi hanno il desiderio di tornare a ballare, a incontrarsi, a socializzare. "La discoteca non è solo un'attività economica, ma un luogo di confronto, di socialità, di incontro", puntualizza un ragazzo intervistato. Di certo c'è che nonostante le discoteche siano chiuse da oltre un anno e mezzo, i giovani continuano ugualmente a ritrovarsi nelle piazze o nelle case private senza alcuna regola. E' giunto il momento quindi di riaprire le discoteche anche per disencentivare le feste private abusive e senza alcun controllo. Le discoteche possono essere sicure e i giovani sicuramente non avranno problemi ad andarci. Ma c'è anche chi crede che nel caso di una normale riapertura delle discoteche e dei locali notturni si registrerebbe una notevole riduzione delle presenze rispetto al periodo pre-covid e questo perché i giovani hanno dimostrato di essere molto responsabili, o almeno una buona parte di loro, e quindi rinuncerebbero tranquillamente, senza problemi, a frequentare luoghi d'assembramento, almeno finché il problema non sarà risolto.