Euro 2020, lo sfogo di Alessandro Sallusti: "La più stupida delle polemiche, quella sui festeggiamenti"
Adesso c'è chi teme un'impennata dei contagi di Covid, soprattutto a Roma, per via dei festeggiamenti avvenuti ieri per le strade alla Nazionale italiana dopo la vittoria agli Europei. E c'è già chi punta il dito contro chi questi festeggiamenti ha autorizzato. A questo proposito il direttore di Libero Alessandro Sallusti nel suo editoriale dice: "Quando un fiume rompe gli argini, deborda, è inutile cercare di fermarlo con le mani. E nessuno, nessun governo, nessun ministro, nessun parlamento, nessun questore avrebbe potuto fermare la gioia degli italiani e il fatto che in migliaia si siano riversati per le strade per veder passare gli Azzurri". "Ma anche impedendo agli Azzurri di passare", fa notare Sallusti, "gli italiani si sarebbero riversati per le strade a festeggiare ugualmente". In conclusione il direttore sostiene che "tra tutte le polemiche possibili, quella di mettere in croce i festeggiamenti per la Nazionale è veramente la più stupida. Non perché è giusta o sbagliata, ma perché era impossibile, umanamente impossibile, non festeggiare la squadra italiana". "Non ci resta che fare una cosa", chiude il video editoriale Sallusti, "incrociare le dita e sperare che vada tutto bene".