Ddl Zan, Pietro Senaldi contro Fedez dopo gli insulti a Renzi: "L'uomo delle caverne di Chiara Ferragni, maschilista con la clava"
"Si scopre che anche le menti più evolute e moderne hanno istinti da uomini delle caverne". Pietro Senaldi, condirettore di Libero, interviene oggi sul botta e risposta tra Chiara Ferragni - che ha attaccato Matteo Renzi perché non condivide le sue idee sul Ddl Zan -, il leader di Italia Viva e il rapper Fedez. Senaldi ricorda che "Chiara Ferragni è la più grande influencer italiana, una potenza economica, mediatica in confronto alla quale Renzi è polvere sul comò". Il problema, è che "anziché lasciarli dibattere fra di loro", puntualizza il direttore, "interviene il John Wayne della situazione, il maschio forte: Fedez. Che subito tira fuori tutta l'attrezzatura in difesa della moglie dicendo, con la consueta gentilezza che 'Renzi piscia sulla testa degli italiani'". "Un comportamento, quello di Fedez, che è maschilista", dice Senaldi che continua rivolgendosi direttamente al rapper: "Tu sei sposato con la donna più potente d'Italia, lei critica legittimamente un politico anche se lo fa in maniera ruvida, il politico risponde in maniera più garbata di come è stato trattato, e tu subito devi tirare fuori la clava". "Francamente è un po' ridicolo", puntualizza il direttore Senaldi facendo notare che "siccome i Ferragnez non hanno grande classe, prenderanno una bella lezione da Renzi". "Immagino che Agnese, la moglie di Renzi, non risponderà in difesa del marito perché ha una classe superiore", conclude Senaldi.