Variante Delta, il piano di immunizzazione di Figliuolo e Speranza su LiberoTg
Il Tg di Libero apre oggi con l'annuncio del generale Figliuolo: anche l’Italia si prepara a somministrare la terza dose di vaccino. Il ministero della Salute sta elaborando un piano per rivedere la campagna di immunizzazione. Il tutto alla luce dei nuovi studi che evidenziano come la copertura garantita dagli antivirus attualmente in circolazione non sia sufficiente per chiudere i conti con la pandemia. All’estero, invece, c’è chi si è portato avanti. Il Regno Unito programma di partire con la terza dose a settembre. La Turchia ha iniziato già a inizio giugno a effettuare le iniezioni. Sul fronte politico LiberoTg dedica un servizio al nuovo partito di Giuseppe Conte - si dovrebbe chiamare "Con te" - che i sondaggi accreditano già oltre il 10 per cento. Conte, nonostante gli errori, gode infatti ancora di una certa popolarità e in più avrebbe dalla sua una pattuglia di deputati e senatori pronti a seguirlo e a cambiare gli scenari perché un suo partito sposterebbe gli equilibri di governo e del Parlamento. In casa centrodestra la notizia del giorno è che Matteo Salvini e Giorgia Meloni hanno siglato insieme un “Appello per il futuro dell’Europa” in cui sostengono "che la cooperazione dovrebbe essere basata sulle tradizioni, il rispetto della cultura, della storia e dell’eredità giudaico-cristiana dell’Europa. Sui valori comuni che uniscono le nazioni, e non puntando alla loro distruzione". D'Oltreoceano arriva invece la notizia di un indennizzo record da 850 milioni di dollari proposto dall'associazione Boy Scout of America (Bsa), che dovrebbe risarcire circa 82mila persone abusate sessualmente nel corso degli anni. Un accordo storico che porterà nelle tasche delle vittime quasi 10mila dollari a testa, all'interno di quello che gli avvocati non hanno timore di definire come "il più grande scandalo di abusi sessuali d'America". A causa delle numerose richieste, la Bsa aveva dichiarato istanza di fallimento nel 2020. Il Tg di Libero si chiude con la statua dedicata a Lady D nel giorno del suo 60esimo compleanno: quando è stato sollevato il telo della scultura nel giardino di Kensington Palace, la delusione sulle facce di Harry e William era ben visibile. Nulla che ricordasse l’aspetto e la bellezza dell’amata mamma. Uno scherzo del destino per farli riavvicinare e farli sentire uniti almeno nelle critiche di fronte a un lavoro che non rende giustizia alla memoria della principessa del popolo.