Il partito di Conte già pensa alle poltrone: ecco cosa vuole al governo

02 luglio 2021

Esplora:

Il mio progetto non rimarrà nel cassetto, ha detto Giuseppe Conte mentre infuriava lo scontro a distanza con il garante Beppe Grillo. Si tratta del famoso partito “Con te”, questo dovrebbe essere il nome, di cui l'ex premier ha già depositato il logo. Un partito che adesso, alla luce della battaglia con il comico fondatore, potrebbe terremotare il vecchio Movimento perché i sondaggi lo accreditato già oltre il 10 per cento. Conte, nonostante gli errori, gode infatti ancora di una certa popolarità e in più avrebbe dalla sua una pattuglia di deputati e senatori pronti a seguirlo e a cambiare gli scenari perché un suo partito sposterebbe gli equilibri di governo e del Parlamento. Tra gli attuali ministri dell'esecutivo Draghi Patuanelli sta con lui, mentre Di Maio e D'Incà stanno ancora cercando una mediazione. Indecisa la Dadone e divisi sono i viceministri e i sottosegretari. Nessuno vuole mollare la posizione conquistata sotto al simbolo M5S, ma se i contiani risultassero più dei grillini e dovessero mettersi all'opposizione avrebbero diritto a presidenze, ruoli, poltrone. Tutto quello che hanno sempre osteggiato insultando la casta e a cui ora si aggrappano come disperati.