Confini, il noir di Maurizio Zottarelli dove tutti cercano la felicità
Un libro in due minuti di Lucia Esposito gioca in casa con il libro “Confini” (Morellini editore) scritto dal collega di Libero Maurizio Zottarelli. E’ un noir poliziesco: narra di una feroce banda di rapinatori di ville, guidata da Artur e dal fedele Engjëll che mette a segno con spietata violenza una serie di colpi che spingono l’ispettore Danilo Alfieri a prendere in mano l'incarico. Alfieri, investigatore di esperienza, ma dalla vita complessa e per molti aspetti irrisolta, riesce a trovare una pista, che lo spinge pericolosamente sempre più vicino all’obiettivo, mentre i dissapori e le difficoltà alimentano il furore distruttivo della banda. Fino a quando nei loro crimini non viene coinvolto un politico, il che fa diventare la vicenda un caso nazionale. Un romanzo crudo e al contempo carico di tenerezza, perso nell’osservazione di un’umanità senza confini, in cui spesso vittime e carnefici si riconoscono e un po’ si assomigliano, tutti uniti in una affannosa, ingorda, violenta e disperata ricerca della felicità. Il libro è scritto con una tecnica cinematografica che trascina il lettore dentro un film. Si viene travolti dalla trama avvincente e dalla scrittura potente di Zottarelli: il lettore vuole arrivare presto all’ultima scena e allora le pagine corrono veloci….