Blocco licenziamenti, scadenza il 30 giugno. Cassa Covid, ora che cosa cambia
Blocco licenziamenti, scadenza il 30 giugno. Cassa Covid, ora che cosa cambia. Novità e sorprese sono possibili fino all'ultimo minuto. C'è un cdm previsto per il 30 giugno, proprio il giorno in cui scadrà il blocco generalizzato dei licenziamenti e l'utilizzo della cassa Covid, che potrebbe cambiare le carte in tavola in zona Cesarini. Ma se tutto resta com'è, il decreto sostegni prevede che a partire dal primo luglio le imprese per cui è prevista la cig ordinaria potranno adeguare il loro organico alle mutate esigenze produttive. Il blocco dei licenziamenti resterà invece in vigore fino al 31 ottobre per quelle attività che usufruiscono del fondo di integrazione salariale e della cassa in deroga, principalmente artigianato, terziario e lavoro in somministrazione. L'ipotesi su cui sta ragionando il governo è quella di un blocco selettivo solo per tessile e abbigliamento, i settori più in difficoltà, che potrebbero anche usufruire della cassa Covid per altre 18 settimane. I sindacati, inutile dirlo, premono per una proroga generalizzata fino al 31 ottobre.