Riforma della giustizia, parla la ministra Marta Cartabia: “Il rinnovo del Csm non può avvenire con le attuali leggi"
«Il prossimo rinnovo del Csm non potrà avvenire, e questo mi sembra condiviso da tutti, con l’attuale sistema elettorale». Lo ha detto questa mattina la ministra della giustizia Marta Cartabia. Le nuove norme sulla selezione dei membri dell’organo di autogoverno della magistratura fanno parte di un più complessivo disegno di riforma della giustizia il cui iter, ha assicurato la ministra, si concluderà, almeno per la parte governativa, nel mese di luglio. Una riforma che la Cartabia ieri ha presentato come una vera e propria ricostruzione: «Non dimentichiamo il ponte di Genova ricostruito in due anni con un cantiere che ha lavorato giorno e notte anche in piena pandemia, noi siamo chiamati a costruire il nostro ponte di Genova della giustizia». Tra gli obiettivi, ha ricordato la guardasigilli, «in cinque anni dobbiamo abbattere del 25% i tempi dei procedimenti penali rispetto al 2019 e dobbiamo abbattere del 40% i tempi di definizione del processo civile».