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Prima atleta transgender ai giochi olimpici: è la neozelandese Laurel Hubbard

Per la prima volta nella storia un transessuale gareggerà alle Olimpiadi. La signora Laurel Hubbard ha 43 anni ma fino al 2013 si chiamava Gavin. Figlio di un noto imprenditore neozelandese che è stato anche sindaco di Auckland, Gavin gareggiava come sollevatore di pesi e da maschio era bravino. Dopo il cambio di sesso ha cominciato a mietere successi ad alto livello tra cui un argento ai mondiali del 2017 e un oro ai Giochi del Pacifico nel 2019. A Tokyo Hubbard parteciperà alla gara di sollevamento pesi femminile della categoria 87 chili ma le polemiche attorno alla sua partecipazione sono incandescenti. Fra gli altri, Anna Van Bellinghen, atleta belga bronzo agli europei di sollevamento, ha criticato la scelta del comitato olimpico definendola uno scherzo di cattivo gusto per gli altri partecipanti. I critici puntano il dito soprattutto contro il fatto che Gavin è diventato Laurel tardi, solo all’età di 35 anni. Ma in generale nel sollevamento pesi il fisico in parte maschile della Hubbard è certamente un vantaggio.

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