Russia, per il concorso Miss Polizia penitenziaria le concorrenti ballano e recitano poesie
Un concorso di bellezza per eleggere Miss Polizia Penitenziaria potevano farlo soltanto in Russia. Difficile dire se è una iniziativa trash e maschilista oppure una buona idea femminista per attirare le ragazze verso un mestiere considerato solo per maschi. Comunque sia, nel Paese di Putin c’è pure questo: 12 ragazze in uniforme scelte su un migliaio di aspiranti miss. Non è stata presa in considerazione solo la bellezza: le secondine sono state messe alla prova in test di resistenza fisica; poi è stato loro chiesto di ballare, recitare poesie e raccontare qualcosa sulla loro professione e sulla regione da cui provengono. In effetti, a bene guardare c’è del politicamente corretto pure in Russia: le 12 finaliste, considerando i cognomi e i tratti somatici, sembrano essere state scelte proprio per rappresentare i diversi popoli della multietnica Russia. Le vincitrice è stata eletta dal voto popolare sul sito del Servizio Penitenziario Federale. Quest’anno si è tenuta la sesta edizione e ha trionfato Tatyana Gritsaenko. https://it.rbth.com/lifestyle/86091-in-russia-un-concorso https://fsin.gov.ru/news/index.php?ELEMENT_ID=573862
Dai blog
Apollo 13: si sa come andrà a finire, ma come Ron Howard nessuno
