A Lodi la logistica incontra la urban art e nasce ParkLife
Con le ultime “rullate” dell’artista Vesod è giunta a completamento la prima galleria di urban art a cielo aperto mai realizzata a livello mondiale in un parco logistico. Nicoletta Orlandi Posti in questa nuova puntata di ART’è è andata al Prologis Park Lodi che ospita le opere di otto urban artist italiani di fama internazionale che hanno usato circa 40.000 metri di facciate degli edifici e serbatoi dell’acqua come tele per realizzare opere inedite e ispirate da una serie di parole chiave come evoluzione, coraggio, creatività, sviluppo sostenibile, futuro, infinito, rivoluzione verde. Font, Hitnes, Made, Macs, Sea Creative, Joys, Vedo, Etnik sono gli artisti coinvolti nel progetto che, coordinati dall’art director Enrico Hemo Sironi, hanno realizzato le opere che, seppure diverse per stile e interpretazione, costruiscono un dialogo serrato tra loro e l’ambiente circostante e che costituiscono al contempo una interessante fotografia della migliore creatività urbana attiva in Italia. Grazie alla collaborazione di CEVA Logistics, la società che opera dal parco e partner dell’iniziativa, a partire da settembre il Parco verrà aperto al pubblico e agli amanti della urban art per visite guidate gratuite su prenotazione.