Saman Abbas, il cugino non parla: "Non c'entro con la sparizione"
Nega ogni coinvolgimento Ikram Ijaz, il cugino della giovane pakistana Saman Abbas, scomparsa tra il 30 aprile e il primo maggio a Novellara, in provincia di Reggio Emilia. L'uomo, che è stato arrestato in Francia e poi estradato in Italia, interrogato si è avvalso della facoltà di non rispondere ma ha reso dichiarazioni spontanee per dire che lui non c'entra con la sparizione della 18enne che voleva vivere all'Occidentale e rifiutava un matrimonio combinato. Eppure, per gli inquirenti Ikram Ijaz mente al pari dei familiari di Saman partiti in gran fretta da Novellara e ora tutti indagati. Il corpo della giovane si cerca nei pozzi, nelle campagne vicino al casolare dove la ragazza abitava. L'elettromagnetometro ha rilevato una decina di anomalie nel terreno e la trasmissione di rete4 Diritto e Rovescio ha mostrato l'ultimo video di Saman viva, la sera del 29 aprile: era senza velo e aveva una lunga gonna colorata, le scarpe da ginnastica e il telefonino in mano. Stava andando verso casa dello zio.