Ddl Zan: sinistra spaccata sull'omofobia
E come sempre la sinistra si divide sul più bello. Il ddl Zan, ovvero il disegno di legge contro l'omofobia, doveva essere la madre di tutte le battaglie per il centrosinistra. Manifestazioni in piazza, nonostante le nome anti Covid, contro chi lo vuole fermare, e appelli accorati di intellettuali e artisti di sinistra. Alla fine, però , l'unità è sparita. Il renziano Davide Faraone ha proposto un tavolo per trovare una mediazione con il centrodestra. Nettamente contrario all'idea il sottosegretario all'Interno, Ivan Scalfarotto, anche lui di Italia Viva. La ministra per la Famiglia e le Pari opportunità, Elena Bonetti, considera pragmatica la posizione di Italia Viva al Senato, tanto da volerla portare in Aula. E nel Pd, ovviamente, non sanno più da che parte andare. Come sempre la sinistra arriva spaccata e divisa all'ultimo miglio.