"Painting is back": la pittura italiana nei mitici anni Ottanta

04 giugno 2021

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Cosa resterà degli Anni Ottanta? In campo artistico tantissimo. Lo dimostra l’esposizione appena inaugurata alle Gallerie d’Italia - Piazza Scala (il museo di Intesa Sanpaolo a Milano) “Painting is Back. Anni Ottanta, la pittura in Italia” che racconta dell’energia dei nostri creativi che in quel decennio intesero provocatoriamente la pittura come capacità felice e rapace di dipingere il mondo delle immagini con una vitalità nuova portandoli ad avere quasi subito una visibilità internazionale ed una fama quasi tracimante. Stiamo parlando della Transavanguardia, di Enzo Cucchi, Gino De Dominicis, di Luigi Ontani e Mimmo Paladino; di Mario Schifano, Franco Angeli, Salvo, Aldo Mondino; Sandro Chia, Mario Merz, Francesco Clemente, Carol Rama, Studio Azzurro e molti altri. Sono loro i protagonisti di questo inedito percorso per emblemi e casi ideato da Luca Massimo Barbero, curatore associato delle Collezioni di Arte Moderna e Contemporanea di Intesa Sanpaolo, per raccontare il decennio non come un’ortodossia di movimenti ma come la ricostruzione di un dialogo aperto tra i protagonisti dell’epoca. Nicoletta Orlandi Posti, in questa nuova puntata di ART’è, si fa guidare da lui nella mostra che apre visivamente con, al centro del salone, la riproposizione di una monumentale video istallazione del 1984 Il nuotatore (va troppo spesso ad Heidelberg di Studio Azzurro. Particolarmente preziosa e bella è la sala dedicata ad Enrico Baj con quattro rari dipinti di collezione Intesa Sanpaolo e lo spettacolare Il mondo delle idee: una tela di 19 metri dipinta a spray, quasi un graffito contemporaneo eseguito nel 1983 e oggi di sorprendente attualità. Da vedere assolutamente.