Pipì a letto durante la notte? I consigli della pediatra per far smettere i nostri figli

02 dicembre 2022

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La minzione notturna coinvolge il 10% dei bambini di età superiore ai cinque anni e consiste nell'emissione delle urine durante il sonno. E' una condizione che tende a risolversi con la crescita. A parte le condizioni organiche che ne sono la causa, quali un diabete mellito o cause malformative a carico del tubo urinale o delle vie urinarie ci sono condizioni patologiche che vi si associano e possono essere l'ipertrofia delle adenoidi in quanto disturbano il sonno: questi bambini infatti presentano una soglia del risveglio più alta ed è quello che non consente loro di sentire lo stimolo per poter svuotare la vescica; ma anche la stitichezza. Altra causa potrebbe essere la ridotta produzione della vasopressina un ormone antidiuretico. La pediatra Lidia Decembrino spiega in questo video che più che la terapia farmacologica assume un ruolo importante la terapia comportamentale che è caratterizzata nel consigliare di bere tanto durante la giornata, di evitare l'assunzione di liquidi nelle due ore che precedono il sonno e di andare in bagno prima di andare a dormire. L'importante, dice la dottoressa che è dirigente dei Pediatria e Nido all'ospedale civile di Vigevano, anzi fondamentale è l'atteggiamento dei genitori che non deve essere punitivo. E spiega: non devono assolutamente mortificare questi bambini, anzi gli stessi bambini vanno premiati nel caso in cui riescono a superare e raggiungere i risultati, ovvero controllare l'emissione di urine durante il sonno.