In diretta il vicedirettore di Libero Giuliano Zulin e Buddy Fox: meno posti di lavoro negli Usa, più soldi per Wall Street
C’era una volta la “Greenspan Put”, più che una favola questa è una leggenda che circolava nelle sale di Borsa negli anni ‘90. Forse non era vero, come abbiamo scritto è una leggenda, ma rassicurava molto.
Ripartiamo dal principio con semplicità per far capire a tutti, Greenspan era il leggendario presidente della Fed che ha regnato sui mercati dal 1987 (insediato poco prima del grande crollo) fino ai primi anni 2000 (poco dopo la tragedia del Wtc), la “Greenspan Put” era quel potere che il mercato gli attribuiva di poter intervenire tutte le volte che le borse erano in difficoltà. Una mano amica, come il telo dei pompieri, possiamo definirla così, se cadi, ti salva, ma era invisibile. Ed è questo che la rendeva magica. Oggi invece, la Fed di Powell la protezione sui mercati l’ha resa visibile, quindi tutti si possono permettere di rischiare, tanto per ogni errore ci sarà un rimedio. Questo non è un atteggiamento virtuoso, anzi è deleterio. Ve lo immaginate un calciatore che ancor prima di tirare un calcio di rigore sa già che se sbaglierà, potrà tirare di nuovo? È un meccanismo che non allena più all’abilità, è un meccanismo che cancella il concetto e il valore del rischio. Oggi a la Spesa in borsa, Giuliano Zulin vice direttore di Libero e Buddy Fox autore della rubrica PaninoeListino vi parleranno di rischi e virtù sui mercati, oltre ad aggiornare l’attesissimo portafoglio azionario. Ci saranno novità? Guardate il video e lo scoprirete.