Superbonus, tra imprese e cittadini, tra interesse e burocrazia. Rischio catastrofe

06 giugno 2021

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Paola Natali intervista per Liberotv Sandro Iacometti , caporedattore di Libero, e Modesto Volpe , presidente di Assotel , un'associazione impiantisti che rappresenta oltre 1.500 imprese, 70mila dipendenti e un fatturato di 10 miliardi di euro. Parliamo delle aziende che si occupano dell'efficientamento energetico e della domotica. Cerchiamo di capire e di informare sul Superbonus 110%: nell'ultimo periodo sono arrivati degli incentivi ma quanto è difficile ottenerli? E come è messo il mondo delle imprese? Il bonus ha dato alle imprese un portafoglio di ordini gigantesco, una dimostrazione che l'interesse c'è ma è difficile da raggiungere.Secondo Iacometti il Superbonus “è una delle migliori idee del governo M5s e Pd, perché rilancia il settore delle costruzioni e dà la possibilità di ristrutturare edifici fatiscenti. Ma c'è stata l'ammissione del nuovo governo, l'ha fatto Mario Draghi pubblicamente, che il Superbonus ha grosse difficoltà tecniche. Il rischio è che il partito maschio, ma rischia di finir peggio, perché cambiare le regole in corsa è sempre un danno, sia per le aziende sia per i condomini ".