Vittorio Feltri sui guai della magistratura: "Sergio Mattarella ci spieghi che cosa succede in quel bordello"
Il direttore di Libero Vittorio Feltri sul caos nella magistratura: “Non sono in grado di dare spiegazioni in merito perché non si capisce niente, se non che si tratta di un gran casino. Piercamillo Davigo, che io chiamo “Piercavillo”, è stato un magistrato molto severo e quando è stato costretto ad andare in pensione immediatamente su di lui c’è stata una tempesta. In questi giorni è addirittura al centro di un’indagine anche se non formale, saltano fuori magagne che io vorrei che fossero accertate, non le posso bere di un fiato. Questa non è l’unica vicenda amara della magistratura: Luca Palamara ha scritto con Alessandro Sallusti un libro che contiene una quantità sterminata di notizie di reato nell’ambito dell’ordine giudiziario. Addirittura le carriere per magistrati venivano pilotate e nei posti chiave venivano messe determinate persone. Tutti sappiamo quali sarebbero i reati commessi dai giudici ma non è possibile indagare, perché tra magistrati non vogliono mordersi. C’è un presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che è il capo dell’organizzazione giudiziaria ma non dice una parola. Chi può guarire queste malattie? Speriamo che qualcuno si degni di spiegarci che cosa sta succedendo in quel bordello”.
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