Sergio Ramelli, a Milano il presidio per ricordare un martire di destra
Andrea Morigi racconta a LiberoTv la storia di Sergio Ramelli: Il 29 aprile 1975 moriva, dopo 47 giorni di agonia Sergio Ramelli. I comunisti gli avevano sfondato il cranio a colpi di chiave inglese perché militava nel Fronte della Gioventù. Aveva subito un processo dai militanti rossi e poi era stato espulso da scuola. Ma aveva continuato a far politica a destra. Per questo lo hanno ucciso. Ieri Milano lo ha ricordato così, con un corteo verso la casa dove abitava, in via Paladini, e una messa nella basilica dei santi martiri Nereo e Achilleo. In chiesa, una delle nuove icone è stata dedicata a lui.