Macron ci restituisce dieci terroristi, ma ne mancano ancora duecento
Arrestati a Parigi sette terroristi comunisti italiani, altri tre sono ricercati. L’accordo fra i ministri della giustizia italiano e francese eviterà la prescrizione per alcuni, condannati in Italia per lotta armata. Ma mancano ancora all’appello circa altri duecento brigatisti rossi, per i quali è stata richiesta l’estradizione. Fra i catturati più noti Giorgio Pietrostefani, che deve scontare 14 anni di carcere per l’omicidio del commissario di polizia Luigi Calabresi, oltre a quattro latitanti che una volta estradati andranno all’ergastolo: i bierre Roberta Capelli, Marina Petrella e Sergio Tornaghi, e Narciso Manenti, dei Nuclei armati di contropotere territoriale.