Coronavirus, i Nas al supermercato: dalle bilance al bancomat, ecco dov'è il virus
I Nas dei carabinieri hanno ispezionato 981 supermercati in tutta Italia e le sorprese non sono mancate. A Parma tracce di coronavirus sono state trovate sulle bilance dei reparti ortofrutta, sui pos per i pagamenti elettronici e pure i cestini per fare la spesa. Identica situazione a Gubbio e a Terni, mentre a Sassuolo una cassiera è stata beccata mentre faceva i conti senza indossare la mascherina. Ma scarse misure di sicurezza sono state rilevate anche a Roma, Latina, Frosinone e Grosseto, Terni e Salerno. Irregolare il 18 per cento dei negozi, dodici le chiusure totali in tutta Italia, 200mila euro l’ammontare delle sanzioni, due tonnellate i prodotti alimentari sequestrati. Visto l’andazzo, è proprio il caso di dire: occhio alla spesa!