Pietro Senaldi a valanga su Harry: "La sua svolta buonista è grottesca, se continua così dove rischia di finire"
Il direttore Pietro Senaldi dà un consiglio al principe Harry che dopo il matrimonio con Megan Markle è cambiato. "A me stava molto simpatico Harry, il secondogenito di Carlo e Diana", dice Senaldi. "Era un cattivaccio, come lo chiamava la madre. Ha sempre cercato di essere diverso dagli altri reali; era il Lapo Elkan di casa Winsor. È per questo che adesso non credo alla sua svolta buonista. Lui che si preoccupa delle sorti del mondo da una villa a Malibù mi sembra quantomeno grottesco". Senaldi teme per Harry. "Rischia di diventare come Emanuele Filiberto", dice il direttore di Libero. "Ce lo troveremo al Festival di Sanremo o, se non avesse i soldi di famiglia, all'Isola dei Famosi a cercar fortuna".
Dai blog
"The holdovers": che strane le vacanze di Natale...
