Giovani e affitti: come il Coronavirus ha impattato sulla domanda. Che cosa ne pensano gli under30

09 maggio 2021

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A causa della pandemia da Coronavirus l'Italia torna a essere un Paese di bamboccioni: è la generazione stand-by. Prima della pandemia gli under 30 alle prese con una richiesta di affitto a medio termine erano il 80 per cento della popolazione, oggi la percentuale è scesa al 50 per cento. Quali sono i fattori che incidono su questo drastico calo della domanda? La condizione economica e lavorativa dei più giovani, fattore determinante nella percezione del rischio. Ma i ragazzi si sentono davvero dei bamboccioni? O pensano che questa situazione sia dovuta alla crisi economica legata al Covid? E quali misure ritengono necessarie per riacquistare la fiducia nelle istituzioni, nel mondo del lavoro, nel futuro? Ecco come rispondono. C'è Alessandro, per esempio, 24enne lombardo, studente lavoratore che vive da tre anni lontano dalla famiglia: parla di housing sociale, fondamentale soprattutto dopo la pandemia, unico modo per aiutare i giovani ad andarsene dalla casa di famiglia.