Superlega, Pietro Senaldi: "È la rivolta dei falliti, non dei ricchi. Ipocriti che troveranno una soluzione"

20 aprile 2021

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Il direttore di Libero Pietro Senaldi parla della Superlega europea di calcio, una nuova competizione che coinvolgerà 20 club, 15 fissi - i cosidetti Club Fondatori - e altri 5 che verranno selezionati ogni anno in base ai risultati conseguiti nella stagione precedente nei rispettivi campionati locali. Nelle intenzioni degli organizzatori i campionati da cui pescare le squadre partecipanti saranno la Premier League, Liga, Serie A, Bundesliga e Ligue 1. Secondo Senaldi: "I top club europei vengono accusati di voler far diventare il calcio uno sport di ricchi. Ma non è così: queste squadre non hanno un soldo, hanno investito tanto ma non sono riuscite a rientrare nelle spese. Questo è l'estremo tentativo di non fallire. È la rivolta dei falliti, non dei ricchi. Alla fine, data l'ipocrisia generale, si metteranno d'accordo con la Uefa per salvare capra e cavoli e i tifosi potranno continuare a vedersi le loro partite".