Bonus affitti, via libera ai ritardatari
Avete pagato il canone in anticipo prima che scoppiasse la pandemia o qualche mese dopo per mancanza di liquidità? Per una volta il buon senso si affaccia nei corridoi dell'Agenzia delle Entrate. Con una circolare di questi giorni l'amministrazione del fisco, correggendo una rigidità della norma, ha precisato che il credito di imposta sulle locazioni si applica a chiunque abbia dovuto sostenere una spesa relativa al 2020, zelanti e ritardatari compresi. Introdotto dal Decreto Rilancio per venire incontro alle difficoltà di chi esercita un'attività imprenditoriale, artistica o professionale, con fatturato sotto i 5 milioni, il bonus prevede uno sconto del 60% sull'affitto. I mesi coperti sono quelli della prima e della seconda ondata, da marzo a giugno e da ottobre a dicembre. Resta da capire per quale motivo l'agevolazione non sia stata prorogata per la terza ondata. Ah già, con i vaccini sarebbe stato tutto risolto.