Vaccini, parla Lucia Torracca, il primo primario donna di cardiochirurgia: "Fondamentale per i cardiopatici"

20 aprile 2021

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La nostra Simona Bertuzzi ha intervistato Lucia Torracca, il primo primario donna di cardiochirurgia in Italia, ora primario all’ospedale Humanitas di Rozzano, in provincia di Milano. Ha all’attivo qualcosa come 6mila interventi e 150 pubblicazioni. Gli effetti della pandemia li ha vissuti in prima persona e dice “vaccinarsi è fondamentale. I pazienti cardiopatici hanno un rischio di mortalità elevato se contraggono l’infezione da Covid, per questo è importante che non abbiano timore a vaccinarsi per proteggersi da questa malattia che può essere più facilmente per loro malattia letale”. L’anno del Covid è stato anche l’anno in cui la medicina in generale ha subito un rallentamento. Ritardi nella diagnosi, interventi slittati. È stato così anche in cardiochirurgia? “Nella realizzazione degli interventi il ritardo c’è stato come per altre patologie”, dice la dottoressa Torracca, “le patologie dilazionabili le abbiamo rimandate e c’è stato un grosso impegno da parte nostra a effettuare screening per pazienti che aveva più urgenza. Il ritardo lo vedremo nel tempo perché si è fermata la filiera della diagnostica che porta il malato a scoprire la patologie e a trattarla”. Humanitas è uno degli ospedali in prima linea contro il Covid. Poco distante dalla sede di Rozzano, c’è il centro vaccinale che ha già effettuato 50mila somministrazioni.