Coronavirus, Mario Draghi s'è desto: c'è speranza che cacci Roberto Speranza
Quel che sembrava impossibile sino qualche giorno fa, ora potrebbe diventare una solida certezza. Secondo indiscrezioni, non confermate né smentite da Palazzo Chigi, anche il premier si sarebbe stufato del ministro della Salute Roberto Speranza. Nel governo di Mario Draghi l’esponente di Leu potrebbe non restarci a lungo. Il Presidente del Consiglio non ha il potere di imporre le dimissioni al ministro, ma sta cercando di convincerlo ad accettare un nuovo incarico in Europa o nell'Organizzazione Mondiale della Sanità in modo da arrivare ad un ricambio.
Lega e Forza Italia sono in fibrillazione nei confronti dell’esponente di Leu, superstite del Governo di Giuseppe Conte. Le bordate dei due partiti nei confronti di Speranza - che per ora non vuole farsi da parte - sono quotidiane e il mancato decollo della campagna vaccinale non ha aiutato a proteggerlo. Ma, soprattutto, Speranza non dà speranze agli italiani, come vorrebbe Draghi.