Pietro Senaldi scopre il bluff di Mario Draghi: "Il governo fa la voce grossa ma quando deve decidere sui vaccini delega alle Regioni"
Il direttore di Libero Pietro Senaldi ci parla di vaccini: "Mario Draghi s'è desto o almeno sembrerebbe, ha detto basta, le regioni non possono decidere di vaccinare i tabaccai, gli agenti di commercio, chi vogliono, devono attenersi rigorosamente al criterio dell'età. Bene, abbiamo perso tre mesi, nel frattempo sono morti migliaia di vecchi che si sarebbero potuti salvare. Ma Draghi comunque non ha sciolto il giallo Astrazeneca: lui ha detto è consigliabile vaccinare solo quelli sopra i 60 anni, benissimo tutti gli altri Paesi però hanno deciso e hanno vietato Astrazeneca sotto una certa età, mentre noi consigliamo e lasciamo libere le regioni di regolarsi come meglio credono. Si profila un caos identico a quello delle categorie da vaccinare. Il governo fa la voce grossa continua a dire che il potere va centralizzato e poi quando si tratta di prendere delle decisioni fondamentali le delega alle regioni. Allora qui non si capisce più nulla".