Il reddito grillino ha aumentato la povertà: buttati 13 miliardi

07 aprile 2021

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A partire dal 1° aprile 2019, l’Italia ha speso per reddito di cittadinanza, pensione di cittadinanza e reddito di emergenza circa 13 miliardi di euro. A beneficiarne sono stati in tutto 4 milioni e 400mila persone, appartenenti a circa 2 milioni di nuclei familiari. Un impiego di risorse notevole che ha ottenuto però il risultato opposto rispetto a quello sperato: si registra un incremento delle persone in condizioni di povertà che sono 600mila in più rispetto alla stima Istat del 2019. Tutto questo mentre c’è stato un calo solo marginale della povertà assoluta, scesa appena dell’1,6%.

Sono i risultati di uno studio comparato pubblicato da Natale Forlani e Alberto Brambilla sul sito dell’osservatorio Itinerari Previdenziali. Vale la pena di ricordare che ha fatto flop anche il ricollocamento dei senza lavoro inseriti nel percorso previsto dal reddito di cittadinanza. Sono poche decine di migliaia quelli che hanno avuto un posto grazie al reddito grillino, a fronte di quasi due milioni di beneficiari in possesso delle caratteristiche per tornare a lavorare.