Parigi, le cene clandestine tra ministri e vip. E la Francia insorge
Mentre i francesi tirano la cinghia per la chiusura totale imposta settimana scorsa dal presidente Macron, Vip e politici se la spassano in cene clandestine per decine di ospiti rigorosamente senza mascherina né controlli. Alla faccia della pandemia. La Procura di Parigi sta indagando sulla denuncia fatta in un servizio della tv M6 da Pierre-Jean Chalençon, personaggio televisivo e proprietario di un locale del centro di Parigi. Chalençon ha confessato di aver partecipato a numerose cene segrete a base di caviale e champagne in compagnia di alcuni ministri della Repubblica. I prezzi del menu andavano dai 160 ai 490 euro. In Francia i ristoranti sono chiusi causa virus dallo scorso ottobre e la denuncia ha fatto molto scalpore. Tanto che Chalençon è stato costretto a rimangiarsi il particolare della presenza degli stretti collaboratori di Macron. Resta comunque l’indagine sui locali aperti clandestinamente per gli incontri dell’élite della capitale francese.