Censura, le priorità di Dario Franceschini: abolirla e istituire una commissione
Addio veti al cinema: definitivamente superato quel sistema di controlli e tagli che consentiva ancora allo Stato di intervenire sulla libertà degli artisti. Lo ha annunciato il ministro della Cultura, Dario Franceschini che ha firmato il decreto che istituisce la Commissione per la classificazione delle pellicole presso il suo ministero. Un provvedimento che introduce sì un sistema di suddivisione ma che soprattutto toglie di mezzo le temute ispezioni che negli anni hanno impedito a molti film di finire sul grande o piccolo schermo. Insomma, niente più censura. Ma c’era davvero bisogno dell’ennesima commissione, composta stavolta da "quarantanove esperti, di comprovata professionalità e competenza del settore"? Certo, è una grande priorità in tempo di pandemia. La più urgente!