Per la Bce il costo del denaro è zero, ma in banca gli interessi arrivano fino al 15%.
Se prestiamo soldi allo Stato, spesso ci rimettiamo. Il tasso di interesse fissato dalla Bce è bloccato sullo zero e quello delle obbligazioni pubbliche, dal Btp triennale in poi, è addirittura negativo. Ma se siamo noi a chiedere quattrini alle banche, la musica cambia. Certo, ci sono i prestiti garantiti dallo Stato e i mutui ipotecari, che restano convenienti, però possono essere utilizzati solo per evitare il fallimento di un'azienda o acquistare una casa. Se invece avete bisogno di un po' di liquidità per fare la spesa o per pagare le bollette i costi sono proibitivi. Il centro studi di Unimpresa ha calcolato che gli interessi medi vanno dal 10% applicato sui finanziamenti fino a 10mila euro al 15% per gli acquisti fatti a rate con la carta di credito. Gli usurai, a volte, sono meno esigenti.