Vittorio Feltri contro il vaccino in farmacia: "L'ultima idea balorda di Roberto Speranza"

30 marzo 2021

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Il direttore di Libero Vittorio Feltri torna sul differente approccio e sulla diversità di risultati ottenuti nella campagna di vaccinazione dall'Europa e dall'Inghilterra: "Amici di Libero, avrete fatto caso che in Inghilterra non si muore più di Covid... come mai? Ieri neanche una vittima, questo è dovuto al fatto che a differenza di noi italiani gli inglesi si sono dati da fare e hanno vaccinato tutti o quasi tutti dando luogo a quel fenomeno che vine definito immunità di gregge. Insomma loro sono riusciti a a diventare un gregge che non si ammala più, noi invece continuiamo a litigare. Tra l’altro proprio ieri il ministro Speranza ha dichiarato che d'ora in poi si potranno fare i vaccini anche in farmacia. Ma tutto questo direi che rientra tra le intenzioni anche velleitarie del ministro perché in farmacia non è possibile vaccinare, nel senso che le farmacie non hanno abbastanza locali per adibirne uno alle vaccinazioni e poi ci vuole un medico e il medico dove vanno a prenderlo? Insomma c’è tutta un’organizzazione che noi non siamo in grado di mettere in pedi, quindi anche quest'idea si risolverà in una bolla di sapone..."

"...Purtroppo succede un altro fatto abbastanza misterioso, il Lazio che ha molti meno abitanti della Lombardia, circa le metà, riceve il doppio delle dosi di vaccino rispetto alla Lombardia e poi attaccano la Lombardia dicendo che non fa i vaccini... per forza se non glieli date. E ancora una volta dobbiamo lamentare il guaio maggiore, cioè che se i vaccini vengono autorizzati e consegnati dell’Europa noi dobbiamo soggiacere ai ritmi blandi dell'Europa che agisce a capocchia e non ci consente di organizzare un piano vaccinale che sia veramente efficace..."

"...In sostanza noi continueremo a restare chiusi come la solito, sarà una Pasqua terrificante, ma non solo Pasqua, tutto il mese di aprile sarà all’insegna della reclusione di massa. Non è quello che vogliono gli italiani che continuano a soffrire e a subire un’Europa che non è in grado di tutelare la salute di nessuno. Se ci aggiungiamo che il nostro governo che non è capace di conquistarsi un’autonomia dall’Ue è evidente che andremo avanti ancora per mesi a litigare, non solo per i vaccini che non ci sono ma anche per una malattia che ciclicamente ci colpisce e ci distrugge".