La Cina ci ruba anche la carta igienica. Rischiamo di restare senza anche per colpa del Brasile
Gli italiani consumano mediamente 6,3 chilogrammi di carta igienica all’anno, pari a 70 rotoli. Nel confronto internazionale, risultiamo tra i più virtuosi. La produzione di carta igienica, ovviamente, è influenzata dalla disponibilità delle materie prime, essenzialmente gli alberi da cui ricavare la cellulosa. Il maggior produttore è il Brasile, piegato dalla pandemia. Ma visto che la Cina sta facendo incetta di materie prime, comprando tutto quello che può comprare, la disponibilità sta calando.
Alcuni invii previsti per marzo sono stati rinviati ad aprile, nei container non c'è spazio. Se a questo aggiungiamo il canale di Suez bloccato, quindi un forte rallentamento nella consegna delle merci, ecco spiegato come mai nel nostro paese è scattato l'allarme carta igienica. Del resto durante i periodi di lockdown è da manuale far incetta di alcuni prodotti.